Bolzano 14 maggio – In seguito alle lamentele dei consorzi limitrofi e alle segnalazioni giunte al nostro movimento da parte di cittadini che lavorano o abitano nei pressi di via Enzo Ferrari;i militanti di CasaPound si sono recati nell’area interessata a ridosso del cantiere in cui da tempo giace un imponente cumulo di amianto e hanno affisso degli striscioni di grande visibilità, affinchè la popolazione sia al corrente del pericolo che corre transitando nei pressi del cantiere, sopratutto in giornate ventose come quella odierna.
“Abbiamo verificato la pericolosità della situazione documentandola fotograficamente, constatando che l’unico avviso di pericolo, è rappresentato da un piccolo cartello che avverte il divieto di accedere alle zone confinate per via di lavori di bonifica di amianto in corso, che si trova all’interno del cantiere stesso e quindi non visibile all’esterno” è quanto afferma Sandro Trigolo di CasaPound Italia.
“Abbiamo inoltre constatato, il pericolo per gli addetti ai lavori all’interno del cantiere, rappresentato sia dalle improvvisate coperture in nylon svolazzante, sia dalle norme di protezione individuale ignorate dagli operai stessi e che in questi casi dovrebbero essere obbligatorie per legge” conclude Trigolo.
Giungendo in via E.Ferrari ora, campeggia un grande striscione con la scritta “pericolo amianto” così che i passanti ne possano essere al corrente, in attesa dello “smaltimento” del problema.