I militanti di CasaPound Italia hanno lanciato un forte segnale nella provincia di Novara, affiggendo striscioni con lo slogan “Remigrazione, inverti la rotta”. L’iniziativa nasce in risposta a una serie di episodi critici legati alla gestione dell’immigrazione.

Gli striscioni sono comparsi in diversi comuni: a Trecate, dove un’anziana è stata aggredita da un gruppo di stranieri all’uscita di un supermercato; a Ghemme, dove una struttura per malati di Alzheimer ospita attualmente 46 uomini adulti di origine pakistana; e a Novara, in zone come la piazza della stazione ferroviaria, ormai controllate da bande di spacciatori stranieri irregolari.

CasaPound denuncia la necessità di affrontare la crisi migratoria con risposte strutturate e razionali, senza più tollerare un fenomeno sostenuto da ONG e meccanismi tecnocratici. La visione proposta guarda a un’Europa basata sulla fratellanza tra popoli con radici comuni, ben distinta dall’Unione Europea attuale e dai suoi burocrati.

L’idea di Remigrazione sostenuta da CasaPound mira a garantire una gestione corretta dei flussi migratori, contrastando fenomeni speculativi come il caporalato e ripristinando un equilibrio sociale nel rispetto delle identità dei popoli.