Trento, blitz di CasaPound negli uffici ITEA per lanciare la proposta “Case popolari agli italiani”

Questa mattina alcuni militanti di CasaPound‬ sono entrati negli uffici ITEA‬ per lanciare la proposta “Case popolari agli italiani” mirata a dare precedenza ai cittadini italiani nell’assegnazione degli alloggi popolari.

Una regolamentazione in percentuali, quella prevista dalla proposta di legge, che destina gli alloggi popolari per almeno il 70% ai cittadini italiani e per la restante quota ai cittadini extracomunitari e comunitari con almeno 6 anni di residenza nel territorio provinciale.
“Quella di regolamentare l’assegnazione degli alloggi popolari è diventata ormai un’urgenza – dichiara in una nota CasaPound – e ci troviamo purtroppo a vivere in una società che ci chiama a difesa dei nostri stessi diritti, dove nemmeno un luogo in cui vivere è più da dare per scontato. In un momento in cui le istituzioni aprono le nostre città all’accoglienza incontrollata, i requisiti per entrare nelle graduatorie degli alloggi popolari devono necessariamente essere rivisti, per garantire la precedenza ai cittadini italiani nell’assegnazione degli stessi” .
La nostra proposta di legge – conclude la nota – nasce dalla necessità di combattere la mancanza di tutela di quelli che dovrebbero essere i diritti fondamentali per ogni italiano, come quello ad una casa nel quale crescere i propri figli. Invitando i trentini a firmare la nostra proposta di legge porteremo avanti una battaglia per i cittadini e con i cittadini dei nostri quartieri, una battaglia mirata a mettere al primo posto gli italiani“.