“Il progetto di realizzazione del centro di accoglienza – dichiara in una nota Paolo Felci, referente locale di Cpi – è stato portato avanti dall’amministrazione comunale nel silenzio più assoluto. Già il mese scorso CasaPound Italia era intervenuta per informare la cittadinanza dell’imminente apertura del centro e per chiedere spiegazioni al sindaco e alla sua giunta”.
“Con il corteo di oggi – continua Felci – CasaPound Italia e la cittadinanza di Velletri hanno dato voce al proprio dissenso, anche a fronte dello scarso impegno dei servizi sociali nei confronti dei nostri concittadini. Inoltre, questa vicenda sta portando alla luce delle convergenze di interessi tra politici, cooperative gestionali e i proprietari degli immobili che saranno destinati al centro.”
“L’attiva partecipazione della cittadinanza – conclude Felci – è un chiaro segnale del dissenso dei veliterni alle scellerate decisioni dell’amministrazione, alla quale continueremo a chiedere risposte”.