
Quasi mille persone hanno sfilato oggi nel centro di Padova per ribadire un chiaro e forte “basta” alla mafia antifascista. Una mobilitazione determinata, che ha visto la partecipazione di cittadini, militanti e simpatizzanti di CP e di diverse associazioni e movimenti uniti nella difesa della libertà di espressione contro ogni forma di intimidazione politica.
CPI esprime soddisfazione per l’ampia adesione e sottolinea come il corteo abbia rappresentato una risposta concreta a chi, attraverso connivenze politiche, amici in magistratura e pressioni mediatiche, tenta invano di chiudere spazi legittimi.
“Non accettiamo che Padova, come altre città italiane, siano ostaggio di gruppi organizzati che impongono il loro pensiero unico – dichiarano i rappresentanti di CPI –. L’aggressione avvenuta nei giorni scorsi, in cui un gruppo numeroso ha attaccato vigliaccamente i militanti di CPI mentre erano in piazza con un banchetto sulla Remigrazione, è un segnale allarmante di un clima di intolleranza che non possiamo più accettare.”
CPI ribadisce il proprio impegno a garantire che il diritto a esprimersi sia rispettato per tutti.





